Testo PETIZIONE PER LA TUTELA DEL CANALE E DELL'ISOLA DI SAN PIETRO

Noi cittadini amanti delle bellezze naturali dell'Isola di San Pietro, frequentatori dell'Isola o in essa residenti, ci riteniamo titolari dell'interesse diffuso e costituzionalmente garantito alla tutela del paesaggio e dell'ambiente.

Crediamo, in tale qualità, che il disastro ecologico della nave Eurobulker IV nelle acque antistanti l'ingresso Nord del Canale di San Pietro sia da considerarsi un forte ammonimento a non alterare e a conservare integro per le future generazioni lo straordinario patrimonio naturale e marino dell'arcipelago del Sulcis.

Riteniamo quindi che questo evento pregiudizievole debba essere considerato un episodio di non opportuna gestione della cosa pubblica (salve le eventuali precise, accertate responsabilità) e che pertanto serva di lezione per riformare opportunamente le norme e le procedure esistenti al fine di evitare il ripetersi di simili calamità.

Per questi motivi chiediamo alle
Istituzioni Locali e al Governo Italiano

1.

di operare azioni concrete per la rimozione immediata del relitto e del carico sparso sul fondale, onde evitare ulteriori danni. Qualora non si operasse in tempi brevissimi, le responsabilità delle autorità a ciò preposte sarebbero, a questo punto, evidenti;

2.

di operare azioni concrete per il reintegro dell'ambiente marino dell'area interessata e per conseguire il risarcimento del danno;
 

3. 

di adottare i provvedimenti giuridici, organizzativi, tecnici, necessari allo scopo di tutelare, monitorare costantemente, salvaguardare, ORA, con più adeguato utilizzo sia delle forze dell'ordine, sia di enti di ricerca antinquinamento, l'area di mare del Canale e dell'Isola di San Pietro;

4.

di costituire, a livello locale, una Commissione temporanea formata da specialisti, nell'ottica della "task force", sia per gestire le diverse problematiche, giuridiche, tecniche, ambientali, inerenti la biologia marina, connesse all'evento Eurobulker IV, sia allo scopo di dichiarare le risorse ambientali e marine dell'Arcipelago del Sulcis meritevoli di particolare tutela ai fini di una FUTURA specifica normativa di protezione ambientale. E' doveroso che la Commissione riferisca periodicamente, oltre che all'Istituzione/i che l'ha nominata, anche all'opinione pubblica.

5.

di costituire in tempi brevi, con il contributo scientifico della Commissione di cui sopra, l'Area Marina Protetta del Canale e dell'Isola di San Pietro, di cui vogliamo, con questa petizione, siano elementi costitutivi:

 

a)

il divieto di transito nel Canale di San Pietro per le navi trasporto merci;

 

b)

il divieto di pesca professionale all'interno del Canale;

 

c)

la normativa speciale di controllo e sviluppo eco-compatibile delle attività industriali e loro reflui del Polo di Portovesme.

*Intervento di consegna Petizione per la tutela del Canale e dell’Isola di S. Pietro al Sindaco di Carloforte.

Festivita’ di S. Pietro 2001 (30/06/2001)

 Egr. Sig. Sindaco,

Un ecosistema naturale e marino di particolare pregio e bellezza, un’area straordinaria di riproduzione della fauna ittica mediterranea: il Canale e l’Isola di S. Pietro,  hanno bisogno del Suo intervento immediato e deciso per la loro tutela!

Glielo chiediamo noi Carloforte Friends, una mailing list del sito internet “carloforte.it”, una comunita’ telematica originata dalla passione per l’Isola, formata da cittadini di Carloforte, cittadini nati a Carloforte e residenti in Italia e all’estero, cittadini italiani ed esteri tutti amici sinceri dell’Isola.

Glielo chiediamo anche e soprattutto a nome di circa altri 3000 amici accomunati a noi dall’amore per le bellezze di S. Pietro!

Tutti noi Le chiediamo di prendere in considerazione la presente Petizione per la Tutela del Canale e dell’Isola di S. Pietro che ora leggo:(lettura del testo)

Le consegno ora il cd-rom contenente 3000 firme di cittadini appartenenti a 21 nazionalita’: dall’Italia alla Svizzera ai paesi Europei, alla Russia, ai Carlofortini Borghero dall’Argentina, alla Russia, all’Australia. 

Sig. Sindaco, e’ emozionante notare come la globalizzazione,  quella buona dello scambio di esperienze e di rapporti umani, dell’aspettativa verso una migliore qualita’ dell’ambiente, della natura, della nostra stessa vita,  interessi anche questa piccola Isola, piccola come territorio ma grande per il suo patrimonio di natura e di cultura! Grande per la sua originalità, il suo posizionamento nel centro del Mediterraneo occidentale, grande per la sua gente e la storia della sua gente!

Noi Le chiediamo, rispettosamente,  di pensare in grande: di pensare all’Isola che fa della natura la voce principale e prioritaria del suo patrimonio alla cui tutela dovranno essere finalizzate tutte le attività della sua  economia.

In altre parole,  il nuovo turismo (ittiturismo, turismo naturalistico, turismo “intelligente”) , la nuova   pesca (interdizione della pesca nel Canale e incentivazione delle forme non intensive), lo sviluppo di nuove attivita’ tutte collegate alla da noi auspicata “Area naturale marina protetta del Canale e dell’Isola di S. Pietro” che sarà il motore dello sviluppo sostenibile dell’Isola nel nuovo millennio.

Per quanto riguarda il naufragio Eurobulker Le chiediamo di costituirsi come parte lesa a nome della comunità di Carloforte per acquisire risarcimenti e fondi che consentano gli interventi di disinquinamento necessari e quei provvedimenti immediati di tutela dell’Isola che rientrano nelle Sue competenze.

Da parte nostra, per dare seguito operativo alla petizione, oltre ad interessare la stampa sull’iniziativa,  ci mettiamo a Sua disposizione, con le modalita’ del volontariato, per attività di monitoraggio ambientale. 

A questo scopo suggeriamo: 

Crediamo in questo modo di dare il nostro modesto contributo per questa piccola-grande Isola e le chiediamo con forza di “fare rotta” verso un traguardo ambizioso che contraddistinguerà Carloforte e l’Isola di S. Pietro per il nuovo millennio: l’Area naturale e marina protetta del Canale e dell’Isola di S. Pietro!

Buon vento, Signor Sindaco!

I portavoce della mailing list Carloforte Friends

  Alcune domande: